La manifestazione si svolgerà dal 16 al 21 aprile, che non solo riporterà il “bello” e il “ben fatto” su un palcoscenico internazionale ma lo farà con un approccio nuovo e sfidante, letteralmente “out of the box”, condizione necessaria per innovarsi ed evolvere.
Una sfida che ha richiesto visione, ascolto, capacità di analisi, entusiasmo, curiosità e una dose di resilienza ed elasticità per portare benefici all’intero sistema del design in un’ottica di costante miglioramento dell’esperienza fieristica. Il tutto nel contesto e a beneficio della transizione ecologica.
“Cogliere le nuove tendenze, l’evoluzione di un intero settore coinvolgendo e ascoltando le community vicine e lontane, identificando nuovi approcci, metodologie e tecnologie, sperimentando, in una espressione stare sulla frontiera: questa l’ambizione ancora oggi del Salone del Mobile”, afferma Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile di Milano.
Le manifestazioni 2024
Le Manifestazioni del 2024 raduneranno più di 1.900 espositori, di cui 600 giovani talenti under 35 e 22 scuole di design. La volontà del salone sarà di creare veri e propri mondi come, EuroCucina, il SaloneSatellite e molti altri; rinnovandone la distribuzione, gli spazi ed i percorsi.
L’evento metterà in scena performance artistiche per generare visioni di domani; costruirà un bookshop e un’arena circolari ma anche una nuova biblioteca del design; il tutto per dare ai visitatori la possibilità di un’esplorazione appassionante, soggettiva, memorabile.
Quella di aprile sarà l’edizione delle biennali EuroCucina, con l’evento collaterale FTK, Technology For the Kitchen e del Salone Internazionale del Bagno, che si rinnoveranno nel layout espositivo. Anno speciale anche per il SaloneSatellite, presente nei padiglioni 5-7, che festeggerà la sua 25°edizione ospitando numerosi talenti e altrettante scuole di design.
Eurocucina
Eurocucina riafferma lo spazio della culinaria ed il proprio ruolo come centrale, offrendo e appropriandosi di sempre maggior spazio da dedicare a famiglia, amici e a tutte le attività connesse. Il progetto della cucina riflette le narrazioni e i valori di un’era complessa: il desiderio di convivialità, benessere, serenità, natura e sostenibilità. Si propone come assoluto baricentro della casa moderna, spazio aperto e fluido.
Desiderio, bisogno e consapevolezza green unite a un crescente apprezzamento del wabi-sabi (la celebrazione della bellezza imperfetta di forme e materiali organici), rappresentano la voglia di proporre un’estetica naturale che conduce all’uso di pietre come granito, quarzo, marmo ma anche di gres porcellanato e argille ceramiche che, grazie a una produzione molto avanzata, riproducono realisticamente moltissimi effetti estetici materici, per rispondere alla sempre più sentita necessità di riconsiderare il rapporto tra naturale e artefatto.
SaloneSatellite
Il Tema corrente sarà “Connecting Design since 1998”. Il SaloneSatellite celebra 25 anni di connessioni e relazioni tra talenti, culture e progetti. A evidenziare come quest’evento abbia, per un quarto di secolo, “svezzato” e nutrito più di 14.000 designer in erba e intessuto relazioni proficue fra culture e progetti da tutto il mondo.
Per rappresentare questo questo argomento, una mostra in Triennale, il cui progetto espositivo ripensa all’intera storia della Manifestazione senza cedere alla semplice esposizione di oggetti: al contrario, porta in scena il meraviglioso e complesso rapporto tra il mondo della produzione e questi giovani talenti, che da luoghi differenti del mondo hanno portato idee nuove nel design e nell’universo domestico.
Eventi
Se già il fil rouge delle installazioni e dei progetti delle biennali di Bagno e Cucina e le narrative dei Talk e delle Tavole Rotonde pongono la responsabilità ambientale, economica e sociale al centro dell’attenzione; la collaborazione con il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano avrà l’obiettivo di analizzare l’ecosistema Salone del Mobile/Milano Design Week e del suo impatto sulla collettività in termini di sostenibilità, inclusione, circolarità, crescita e passaggio di competenze.
Le Tavole Rotonde affronteranno, invece, alcuni degli argomenti cruciali per l’attualità del design e dell’architettura, come l’uso dell’intelligenza artificiale, il rapporto tra nautica e progetto in collaborazione con Salone Nautico Internazionale di Genova, le novità del settore hospitality.
In entrambi i casi, tutti i dibattiti renderanno evidente come progetto, design e architettura siano in grado di comprendere il presente e immaginare il futuro, aprire nuove strade, trovare soluzioni, vagliare il possibile, attivando intuito e immaginazione.
In questa edizione, proprio nell’Arena, verrà inaugurato un nuovo progetto: la Biblioteca del Salone del Mobile, anch’essa su progetto di FormaFantasma, che raccoglierà, su suggerimento dei relatori di questa e delle future edizioni della Manifestazione, volumi destinati a cambiare – in meglio – le nostre azioni e le prospettive future.