Villa Solace è immersa nel paesaggio desertico mozzafiato del Sonoran, con i colori delle sue terre e della sua vegetazione autoctona. La villa conta una superficie di circa 650 mq, tra le più grandi del complesso residenziale di Desert Mountain, ed è stata oggetto di un restyling completo dei suoi spazi interni ad opera dello studio JSF Design Inc. di Jeffrey Florentine, CEO e founder.
Progettare un ambiente è l’arte di creare sensazioni uniche, e proprio per questo le pietre naturali di Antolini® sono state selezionate per impreziosire gli interni del suo raffinato progetto portando avanti un importante lavoro di personalizzazione dei singoli ambienti tramite l’utilizzo di pietre diverse che ha dato vita a un progetto residenziale unico nel suo genere.
“Il nostro percorso progettuale è iniziato traendo ispirazione dall’architettura distintiva della casa. Le sue curve dolci e il suo portamento elegante richiedevano una tavolozza raffinata e sofisticata. Le sfumature dei marroni, dei bianchi, degli ori e dei taupe sono i colori del deserto di Sonoran che volevamo fossero presenti negli interni, e le pietre naturali di Antolini, caratterizzate da queste tonalità, sono state la base per gran parte del nostro progetto”, Spiega Jeffrey Florentine, CEO e Founder dello studio JSF Design Inc.
Dialogo tra gli ambienti
L’ampia cucina, cuore pulsante della villa, è studiata per riunire attorno a sé molteplici utenti e per valorizzare questa sua peculiarità, Paonazzo è il rivestimento scelto; raffinato marmo italiano che ne riveste pareti e pianali, le cui venature dorate sono accentuate dall’abbinamento con rubinetterie in ottone anticato.
La grandiosa isola centrale incarna la qualità del progetto: composta da quattro lastre distinte, la grande maestria della lavorazione fa sì che sembri una superficie unica, senza soluzione di continuità. In dialogo con la cucina interna, l’area outdoor riprende le morbide cromie con Cristallo Lumix, un natural quartz che per la sua maggior durezza si presta all’applicazione in outdoor e che crea qui un interessante dialogo tra interno ed esterno.
Legame tra utente, progetto e materiale
Il bagno padronale, che comunica attraverso le vetrate con tutta l’area esterna, è impreziosito dall’ipnotico Silver Roots, marmo dalle tenui tonalità grigie rese vibranti da venature più scure che ne riveste il piano del vanity e le pareti dell’ampia doccia con seduta monolitica centrale.
Di grande pregio anche il camino nella camera padronale, con il suo decoro a macchia aperta che ne richiama il ruolo di focolare. Con le sue tonalità morbide di marroni attraversate da delicate venature bianche, il marmo Striato Tortora si è rivelato essere la soluzione ideale, grazie all’attenta selezione del taglio e al successivo abbinamento delle lastre in modo da sublimarne i magnifici dettagli.
“Quando ci siamo rivolti alla Galleria of Stone AZ e abbiamo scoperto il team Antolini, siamo rimasti completamente incantati dall’eccellenza del servizio offerto, non solo a noi progettisti ma anche ai nostri clienti. La loro meticolosa attenzione ai dettagli e la loro profonda comprensione di come le pietre sarebbero state utilizzate in quello spazio ci hanno lasciato davvero impressionati. Lavorare con Antolini è stata un’esperienza straordinaria: questo legame intimo tra utente, progetto e materiale durante il processo di selezione ha fatto realmente la differenza”, racconta Jeffrey Florentine.